SexMeandPoetry

SexMeandPoetry

mercoledì 2 marzo 2011

Iv

E chi se lo sarebbe mai aspettato? 
Neanche mi piacevi. 
E poi una sera è bastato il tuo sguardo fisso su di me a colpirmi. 
La tua ostinatezza, la tua presenza 24h su 24, la tua risata, il tuo modo di fare, di camminare, di scherzare, di prendermi in giro, il tuo modo di ragionare.
Il tuo carisma. 
In un mese hai dato una svolta, poi sei inciampato e cadendo hai ferito anche me, ma poi non so cosa c'è voluto o cosa ci ho messo, ma ti ho risollevato e attirato verso me. 
Potevamo discutere, dirci un vaffanculo, ma tanto c'eri sempre, eri li, non mollavi. 
Due viaggi, due riflessioni, la tanta voglia di partire e dopo quella di tornare da te, subito.
Mi hai travolta, mi hai plasmata, hai creduto in me, mi hai dato la forma che volevo aiutandomi a raggiungere i miei obiettivi.
Mi hai provocata, fatti sentire in colpa, ma alla fine siamo a 4 metri dal traguardo. 
Ho ritrovato la fiducia negli altri ed in me stessa, in te. 
Non mi sento piu' sola. 
Non c'è mai un momento di silenzio con te. 
Mi hai insegnato a sorridere anche nelle situazioni peggiori.
Mi sono innamorata. 
E senza te niente di tutto questo sarebbe stato possibile.
Eppure mi hai cambiato la vita. 

  NadiaSam

Nessun commento:

Posta un commento